Poste, novità sulla Trasferta e dall’Azienda l’aggiornamento in caso di sintomatologia Covid19. Ora, nessun obbligo di isolamento
Poste italiane è intervenuta recentemente sulle normative regolatorie dell’istituto della TRASFERTA dei dipendenti emanando un’apposita disposizione. Da parte della FAILP CISAL e delle altre OO.SS. c’è stata la richiesta di approfondire la materia in un apposito incontro, dopo il quale le Segreterie Nazionali sindacali hanno diffuso l’allegato comunicato unitario (vedi comunicato in calce e le precisazioni aziendali).
Incontro Trasferte Istruzione Operativa in materia di Trasferta
Sempre in merito al trattamento normativo del personale le Segreterie Nazionali sindacali hanno chiesto a Poste italiane di approfondire alcune problematiche riscontrate nell’applicazione del “Lavoro agile”, già precedentemente oggetto di una specifica intesa.
Richiesta unitaria applicazione Lavoro Agile
AGGIORNAMENTO IN CASO DI SINTOMATOLOGIE COVID 19
Le ultime modifiche normative emanate dal Governo e dalle autorità sanitarie del paese hanno preso atto del miglioramento della condizione in Italia e ritirato le restrizioni previste in caso di contagio Covid 19, ora pressoché declassato ad una ordinaria affezione.
Poste italiane è intervenuta sull’argomento con un comunicato indirizzato ai dipendenti in cui viene puntaualizzata la posizione di ciascun prestatore di lavoro nel caso di contatti o malattia Covid.
La circolare aziendale che pubblichiamo integralmente in calce, fra l’altro, recita:
Roma. 3 ottobre 2023. …..“facendo seguito ai precedenti Comunicati al Personale in materia, ti informiamo che il legislatore, con l’art. 9 del DL n.105/2023, ha stabilito l’abolizione degli obblighi di isolamento e autosorveglianza nei casi di positività al virusSARS-CoV-2 o di contatto di un caso COVID-19. Successivamente, considerato lo sviluppo della situazione epidemiologica da SARS-CoV-2 nonché l’attuale evoluzione del quadro clinico dei casi di malattia COVID-19, il Ministero della Salute ha pubblicato la Circolare n. 25613/2023, con cui fornisce le nuove indicazioni per l’attuazione delle misure di prevenzione della trasmissione del virus SARS-CoV-2, modificando le modalità di gestione dei casi di positività al suddetto virus nonché dei contatti di un caso Covid-19.
DIAGNOSI CONFERMATA DI COVID-19. Qualora tu sia risultato positivo ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 non sarai più sottoposto alla misura dell’isolamento. Ti invitiamo, comunque, per la tua salvaguardia e per l’interesse di tutte le altre persone presenti nei luoghi di lavoro, ad avvertire tempestivamente il tuo Responsabile e la tua funzione di Risorse Umane, osservando comunque le seguenti indicazioni”… (segue).
Il comunicato prosegue enumerando alcune casistiche ed i comportamaneti da associarvi, comunque escludendo ogni obbligo di isolamento, salvo – ove applicabile – lo smart working.