Il Consiglio dei Ministri n. 75 del 26 marzo 2024 ha deliberato modifiche sostanziali alle discipline in vigore sulle agevolazioni fiscali in materia di edilizia (ex Superbonus) limitandone al massimo l’utilizzo ed imponendo la data del 4 aprile 2024 quale termine ultimo le agevolazioni ante D.L.

Il testo delle nuove misure che impattano sulle discipline delle agevolazioni edilizie è nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 75 del 29 marzo 2024

(vedi link https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2024/03/29/24G00059/SG)

Il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri di cui sopra riassumeva gli interventi relativi al taglio di cui alla successiva G.U. come segue:

Misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali (decreto-legge). Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali.

In particolare, le disposizioni sono volte alla tutela della finanza pubblica nel settore delle agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficienza energetica. L’intervento si è reso necessario anche alla luce degli ultimi dati certificati dall’ISTAT, che hanno portato alla revisione del deficit relativo all’anno 2023 arrivando alla misura del 7,2 per cento, revisione al rialzo che segue quella già intervenuta per gli anni 2021 e 2022.

Il decreto prevede, tra l’altro:

  • l’eliminazione, per gli interventi successivi all’entrata in vigore delle nuove norme, delle residue fattispecie per le quali risulta ancora vigente l’esercizio delle opzioni per il cosiddetto sconto in fattura o per la cessione del credito in luogo delle detrazioni;
  • al fine di acquisire, alla scadenza ordinaria del termine previsto per le suddette agevolazioni (4 aprile 2024), l’ammontare del complesso delle opzioni esercitate e delle cessioni stipulate, si esclude l’applicazione dell’istituto della remissione in bonis che avrebbe consentito, con il pagamento di una minima sanzione, la comunicazione funzionale alla fruizione dei benefici fino al 15 ottobre 2024; [segue…]

  (omissis…)