A.G.COM., definizione standard qualità nel servizio postale universale e continuità, affidabilità dei servizi negli uffici postali. Il nuovo CONTRATTO DI PROGRAMMA 2020/2024
Entro il prossimo mese di settembre 2020, se i tempi saranno rispettati, potrà esserci una risoluzone dell’A.G.COM. (Autorità di Garanzia delle Comunicazioni) finalizzata a definire nuovi standard di qualità ed affidabilità dei servizi erogati negli Uffici Postali. Infatti è stata pubblicata da A.G.COM. una CONSULTAZIONE PUBBLICA sulle materie di cui sopra.
L’A.G.COM. vuole definire degli obiettivi di qualità del servizio postale presso gli uffici postali: Obiettivi di qualità sulla continuità del servizio postale universale relativamente al rispetto dell’orario di apertura al pubblico degli U.P. – Obiettivo di qualità relativo all’efficienza nella fornitura del servizio universale postale relativo al tempo di attesa medio di un utente di servizio postale universale prima di essere servito dall’ operatore di sportello dell’U.P. – Obiettivo di qualità relativo all’accessibilità delle categorie di utenti più deboli negli uffici postali – Obiettivi di qualità sulla gestione dei reclami presentati a mano dagli utenti negli U.P.
Nel sito web dell’A.G.COM. sono pubblicati sia la DELIBERA N. 205/20/CONS che descrive i contenuti della CONSULTAZIONE PUBBLICA , sia l’ALLEGATO A che descrive gli orientamenti dell’Autorità di Garanzia e sia l’ALLEGATO B che definisce le modalità di partecipazione alla consultazione.
“… L’Autorità intende acquisire, tramite consultazione pubblica, commenti, elementi di informazione, documentazione ed ogni altro contributo utile sul procedimento regolamentare “Definizione di standard di qualità per il servizio universale postale relativi alla continuità ed affidabilità dei servizi erogati negli uffici postali.”, di cui all’allegato A alla delibera n. 205/20/CONS (di seguito “documento di consultazione”). I soggetti interessati sono invitati a far pervenire le proprie osservazioni, recanti la dicitura – Consultazione pubblica sulla Definizione di standard di qualità per il servizio universale postale relativi alla continuità ed affidabilità dei servizi erogati negli uffici postali – nonché l’indicazione della denominazione del soggetto rispondente, inderogabilmente entro il termine di 30 giorni dalla pubblicazione sul sito web dell’Autorità della delibera n. 205/20/CONS, a mezzo PEC (posta elettronica certificata) da inviare all’indirizzo agcom@cert.agcom.it oppure tramite raccomandata con ricevutadi ritorno, corriere o raccomandata a mano…ecc…”.
La tempistica del procedimento è di circa 75 gg. e viene tracciata l’ipotesi di un periodo transitorio di alcuni mesi dalla pubblicazione della delibera finale, quale tempo congruo per Poste Italiane S.p.A. per adeguare i propri sistemi produttivi agli obiettivi di qualità riportati nei quesiti proposti dalla “Consultazione” e, pertanto, la proposta sarebbe di far entrare in vigore la delibera finale a partire dal 1° gennaio 2021.
CONTRATTO DI PROGRAMMA MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO – POSTE ITALIANE 2020-2024
Il servizio universale è stato affidato a Poste Italiane S.p.A. fino al 30 aprile 2026 ed è soggetto a verifiche quinquennali da parte del Ministero Sviluppo Economico sul livello di efficienza nella fornitura del servizio.
Negli ultimi mesi c’è stata attesa per la sottoscrizione del nuovo CONTRATTO DI PROGRAMMA 2020 / 2024 che impegna Poste Italiane ad osservarne i contenuti.
Nel CONTRATTO DI PROGRAMMA fra Poste italiane S.p.A. e dal Ministero dello Sviluppo Economico, valido per il periodo 2020-2024, firmato digitalmente il 15 maggio – come si denota dal sito web del M.I.S.E. – sono riportati i contenuti relativi ai servizi che l’Azienda è tenuta ad erogare, come ad esempio: “Attività e modalità di erogazione del servizio universale e obiettivi di razionalizzazione e di efficienza di gestione”, “Compiti ed obblighi della Società”, “Oneri del Servizio Postale Universale”, ecc…
Inoltre, il nuovo Contratto di Programma prevede che Poste italiane debba rafforzare l’offerta di servizi rivolti ai cittadini in “digital divide” o residenti nelle aree interne o meno densamente popolate e di assicurare condizioni ottimali di accesso ai servizi nei piccoli Comuni; la Società, nel rispetto della normativa pro-tempore vigente, si è impegnata, nei Comuni con popolazione residente fino a 5.000 abitanti, a:
- mettere a disposizione in tutti i Comuni la connessione wi-fi gratuita presso almeno un ufficio postale;
- proseguire il piano di installazione degli ATM presso gli uffici postali dei Comuni che ne facciano richiesta, secondo un piano operativo che sarà costantemente aggiornato;
- offrire, alle amministrazioni che ne facciano richiesta, il servizio di tesoreria nel rispetto delle norme vigenti in materia;
- presentare un piano di interventi strutturali finalizzato ad una sostanziale riduzione e, ove possibile, al completo superamento delle barriere architettoniche negli uffici postali;
- assicurare, attraverso la corretta installazione di impianti di videosorveglianza, la messa in sicurezza delle persone, dei lavoratori e dei beni negli uffici postali.
Il nuovo CONTRATTO DI PROGRAMMA – ammesso alla registrazione della Corte dei Conti il 9 giugno 2020 n. 558, come appare nel sito web MISE: ( https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/postale/servizio-postale-universale )