Poste, le valutazioni sui rischi, la prevenzione e la sicurezza nel lavoro in Poste italiane nell’analisi dell’Organismo Paritetico Nazionale della sicurezza
Il 20 maggio si sono incontrate la delegazione aziendale e i Rappresentanti sindacali nell’O.P.N.S. (Organismo Paritetico Nazionale di livello contrattuale) per fare il punto della situazione nell’ambito delle procedure e dei rispettivi compiti, a seguito degli incontri e delle valutazioni effettuate nei territori a cura dei RR.LL.SS.
Le delegazioni hanno approfondito le documentazioni predisposte da Poste italiane (vedi allegati) avviando una discussione nel merito degli argomenti oggetto della materia ed in particolare:
– valutazione rischio stress lavoro correlato;
– esito e report di riepilogo delle riunioni periodiche ex art. 35 D.Lgs. 81/08 per l’anno 2023;
– chiusura procedura di consultazione RRLLS – PCL valutazione del rischio ondate di calore.
Al termine del confronto le Parti hanno sottoscritto il VERBALE di riunione allegato e condiviso le documentazioni a corredo dello stesso che riproduciamo (vedi doc. in calce alla news).
Nel particolare dei diversi argomenti:
Valutazione rischio stress lavoro correlato
Con riferimento al processo di rilevazione e valutazione del rischio SLC, l’Azienda in data odierna ha illustrato ai componenti di parte sindacale dell’OPN – come stabilito con il verbale del 19 febbraio 2024 – le complessive risultanze dell’analisi mirata a determinare il livello di rischio SLC (cfr. Allegato). Da parte sindacale viene evidenziata l’opportunità di approfondimenti verticali su specifici ambiti organizzativi.
Report Riunioni periodiche 2023
Relativamente alle riunioni periodiche degli Organismi Paritetici Regionali, il report di sintesi completo delle considerazioni aziendali sarà inviato alle Organizzazioni Sindacali a valle della riunione odierna.
Chiusura procedura di consultazione RRLLS – PCL – Ondate di calore – valutazione del rischio Stress Termico lavorazioni outdoor
Con riferimento alla valutazione del rischio da Stress Termico per le attività di recapito in ambito PCL, a seguito del Verbale del 19 febbraio 2024 nonché delle evidenze emerse dalla consultazione dei RRLLS, l’Azienda ha confermato il processo individuato con l’Allegato del sopra citato verbale evidenziando al contempo le azioni di seguito descritte.
Nel dare evidenza delle principali risultanze emerse nel corso della consultazione dei RRLLS, l’Azienda ha confermato la disponibilità ad approfondire tutte le questioni sollevate nel condiviso intento di individuare le misure più idonee a salvaguardia della salute e sicurezza del personale interessato.
Al fine di assicurare una maggiore protezione ai lavoratori, Poste Italiane provvederà a consegnare circa 30.000 borracce a partire dal corrente mese di maggio; sarà data precedenza al personale portalettere maggiormente esposto alle lavorazioni out-door e successivamente agli autisti.
Con riferimento alla nuova fornitura di indumenti in dotazione al personale portalettere, l’Azienda ha confermato l’impegno a proseguire la consegna delle divise estive. È stato inoltre confermato l’avvio a decorrere dal corrente mese di giugno della specifica campagna informativa nei confronti del personale coinvolto.
I componenti di parte sindacale hanno evidenziato i seguenti principali profili di attenzione:
– possibilità di prevedere la fornitura di acqua (cosiddetti boccioni);
– prevedere sviluppi del palmare portalettere che consentano l’acquisizione di informazioni rispetto alle emergenze climatiche (allerte meteo);
– in merito alla gestione delle pause relative alle ondate di calore viene richiesta la possibilità di definire una modalità di tracciatura informatica delle stesse;
– verifica puntuale dello stato di funzionamento degli impianti di climatizzazione;
– prevedere nell’ambito dei tavoli competenti un approfondimento in merito alla definizione di articolazioni orarie compatibili con i fenomeni delle ondate di calore nonché misure ad hoc rispetto alle prestazioni aggiuntive.
Con riferimento ai punti che precedono l’Azienda avvierà specifici approfondimenti per valutare la percorribilità di eventuali misure idonee. I componenti di parte sindacale hanno altresì rappresentato la necessità di avviare una mappatura rispetto a tutti i DPI previsti evidenziando come la relativa distribuzione risulti ad oggi disomogenea sul territorio nazionale. A tal riguardo, l’Azienda avvierà un approfondimento circa lo stato di avanzamento della distribuzione dei DPI anche con riferimento alle divise estive in fase di progressiva fornitura.
Come definito nel verbale OPN del 19 febbraio 2024, entro il mese di luglio p.v., sarà effettuata in sede di OPN una complessiva verifica sull’efficacia delle azioni introdotte; in tale sede l’Azienda darà evidenza delle eventuali misure adottate con riferimento ai punti sopra descritti.