Poste, primi incontri sindacali entrano nel “piatto” dei possibili e futuri processi riorganizzativi nei diversi settori aziendali
Dopo i primi incontri sindacali di giugno adesso si incomincia ad entrare nel “piatto” e l’azienda ha iniziato la presentazione dei primi “numeri” dei paventati processi riorganizzativi e delle eventuali ipotesi di trasformazioni di alcuni canali e delle ricollocazioni che ne conseguirebbero.
Quella che è iniziata è una fase di confronto e discussione su cui il sindacato sarà chiamato a dire la sua con l’obiettivo di salvaguardare i lavoratori riducendo al minimo ogni impatto, come è nostro compito fare.
Gli incontri relazionali, a partire da giugno, avranno come temi:
* l’evoluzione del canale “Commerciale Imprese” che dovrebbe subire alcune modifiche con il superamento dell’attuale rete UPI e l’evoluzione delle strutture organizzative correlate e ridimensionate, i cui cambiamenti si rifletterebbero negli uffici postali adiacenti in termine di personale ed in taluni casi di nuove funzioni ex UPI
* il nuovo dimensionamento delle Filiali e delle Aree Territoriali di Poste italiane, anche per l’effetto delle modifiche organizzative /assetti del “canale commerciale”
* le linee evolutive dei “Servizi al Cliente” che potrebbero subire qualche cambiamento in senso positivo (rafforzamento dei Presidii ed adeguamenti alle normative Banca d’Italia con incrementi delle risorse)
* l’evoluzione di “Poste comunicazione e logistica” che dovrà affrontare tutte le difficoltà del calo dei volumi costante e progressivo dei servizi postali ed i nuovi indirizzi contenuti nel piano industriale “Poste 2020” (rafforzamento delle attività connesse al commercio elettronico) e nuova rete (recapito/stabilimenti/logistica)
* le basi su cui articolare un Fondo Sanitario cofinanziato dall’azienda (integrativo della sanità pubblica) per i dipendenti di poste italiane, come previsto dalle ultime intese raggiunte
Nella prima riunione del mese di giugno Poste Italiane ha presentato alle OO.SS. una documentazione riassuntiva delle proposte di riorganizzazioni che l’azienda vorrebbe effettuare in Mercato Privati (Nuovi assetti delle Aree Territoriali e Filiali con il raffronto fra la situazione presente e l’ipotesi futura, quindi l’ipotesi di riorganizzazione del canale degli uffici Commerciali Impresa e relative ripercussioni in A.T., Filiali ed Uffici Postali e per finire le linee evolutive del canale Servizi al Cliente: TSC – POST VENDITA e CALL CENTER). La documentazione è tuttora sottoposta al vaglio delle organizzazioni sindacali che continueranno il confronto fin dal prossimo 9 giugno, motivo per cui i dati illustrati sono da ritenersi al momento non a carattere definitivo, salvo la possibilità che, alla fine del confronto relazionale, si possano verificare cambiamenti delle strutture sopra descritte e limitate riallocazioni.
Nella settimana che segue, a partire dall’8 giugno, si terranno gli ulteriori incontri fra l’azienda e le oo.ss. (Ente Bilaterale Formazione, O.P.N. Sicurezza, evoluzione Mercato Privati, Poste comunicazione e logistica).
Come sempre, vi terremo costantemente aggiornati con i comunicati sindacali che seguiranno… (cfr. allegati)