Poste, ulteriori misure di PREVENZIONE dal CORONA VIRUS decise nell’ultimo incontro dell’Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza insieme alle OO.SS.
Il 22 gennaio si è tenuto l’incontro del COMITATO O.P.N. in veste di osservatorio anche ai fini della sicurezza dei lavoratori in epoca “Corona” virus.
Le OO.SS. nel corso della riunione hanno chiesto taluni adempimenti che l’Azienda ha accettato, soprattutto per quanto concerne il regolare afflusso della clientela negli uffici in condizioni di massima sicurezza e la riduzione delle code davanti agli uffici.
Fra le altre cose, in particolare nell’incontro si è deciso quanto segue:
E’ stato concordato che l’area dedicata alla permanenza del singolo cliente all’interno dell’U.P. sia individuato da un quadrato di lati 1,5 m x 1,5 m, mantenendo in tal modo una distanza di sicurezza maggiore rispetto a quella minima (distanza interpersonale di 1 metro) prevista dall’attuale normativa. In questo modo i clienti in attesa potranno occupare le postazioni presenti negli U.P. in totale sicurezza.
Per tutelare i lavoratori impegnati nella gestione della sala al pubblico, si è convenuto che essi vengano dotati ogni giorno di mascherine FFP2, particolare attenzione sarà posta nei territori caratterizzati da maggiore diffusione dei contagi (cd Zone rosse).
Le Parti hanno anche concordato una campagna di sensibilizzazione e comunicazione per informare tutti i dipendenti della possibilità di chiedere di sottoporsi allo screening volontario e gratuito,già iniziato dall’Azienda, sensibilizzando i lavoratori su tale possibilità.
Le OO.SS., hanno chiesto di ripristinare il completo e regolare assetto della rete degli uffici postali, per agevolare al massimo la distribuzione della clientela nei territori evitando le concentrazioni e gli assembramenti già visti e non coinvolgendo il personale postale in operazioni all’esterno.
Per quanto attiene il personale che opera con divise aziendali, l’Azienda ne verificherà la puntuale fornitura.
L’Azienda ha confermato, inoltre, la sua disponibilità a prolungare oltre il primo anno di età del bambino del periodo di assegnazione temporanea in ambito Macro Area per allattamento, previsto dal CCNL; tale misura sarà mantenuta fino al permanere dello stato di emergenza sanitaria e formerà oggetto di monitoraggio e verifica nell’ambito del Comitato OPN.
Con riguardo ai lavoratori cd fragili, le Parti hanno confermato la necessità di continuare a monitorarne il fenomeno, individuando possibili soluzioni gestionali coerenti con il particolare stato di salute del personale interessato.
Le Segreterie Nazionali delle OO.SS. hanno firmato un verbale d’incontro e diramato l’allegato comunicato unitario al termine della riunione (cfr. doc. allegato).
Verbale Comitato OPN 22_01_2021 UnitariaOPN22GEN2021