Poste, a gennaio una tantum 500 euro medie. Assunzioni CTD Veneto/Trentino e 2.285 nuovi CTD. Elezioni Fondoposte
Nella giornata del 15 dicembre la FAILP con le altre OO.SS. e l’ azienda hanno perfezionato e sottoscritto l’intesa che realizza in Poste Italiane un accordo ponte di tipo contrattuale, a copertura degli anni 2014 e 2015.
In allegato il testo dell’intesa che determinerà a gennaio 2015 il pagamento dell’importo una tantuma di euro 500,00 lorde (valore medio) e nel prossimo mese di luglio il trattamento economico una tantum di ulteriori 300 euro (valore medio).
Le Parti hanno condiviso l’introduzione nel Gruppo Poste di una forma di welfare aziendale (Fondo sanitario aziendale integrativo del sistema sanitario del paese) che le Parti individueranno attraverso un’apposita Commissione Tecnica paritaria, inoltre con la definizione del nuovo CCNL 2016-2018 di cui è stato fissato il termine di inizio del confronto (…entro ottobre 2015) sarà rivalutato il punto parametrale che verrà posto alla base del calcolo dei futuri aumenti contrattuali.
Il Fondo sanitario aziendale, già introdotto in altri contratti di lavoro, determina un sistema di welfare nei confronti dei lavoratori associati che riversa loro benefici economici per la spesa sanitaria e per gli interventi chirurgici, forme di tutele e benefici fiscali sulle somme impegnate con il contributo dell’azienda. (nel sito il post di approfondimento sul tema dei Fondi Integrativi).
La tabella degli incrementi economici, parametrata sui livelli inquadramentali, è contenuta nell’allegato.
Verbale 15_12_14 Comunicato Accordo CCNL del 15 12 14
APERTE SELEZIONI VIA WEB PER CONTRATTI CTD PORTALETTERE NEL VENETO E TRENTINO
Poste ha reso pubblico nel suo sito web l’avviso di ricerca di personale per la mansione di portalettere nelle sedi di Trentino Alto Adige – Trento, Veneto-Verona, Venezia e Rovigo con contratti di assunzione a tempo determinato, a decorrere da Febbraio 2015, per le specifiche esigenze presenti in diverse Province e Comuni del Veneto e Trentino, soprattutto a Portogruaro, San Donà di Piave (Venezia) – a Caprino Veronese, San Bonifacio, San Martino Buon Albergo (Verona) – , a Cavalese, Rovereto, Riva del Garda, Vezzano (Trento) .
Gli interessati possono inserire/aggiornare il loro curriculum nel sito http:www.poste.it attraverso il percorso “Chi siamo – Aggiorna il curriculum – Lavora con noi – Posizioni aperte” ed aderire all’offerta di selezione che avverrà via web con le usuali modalità in vigore da questo anno. Coloro che aderiranno alla selezione riceveranno, in uno stretto arco di tempo, una mail nel loro indirizzo di posta elettronica con la segnalazione delle modalità e del link su cui eseguire un test attitudinale.
Per potere iscriversi alla selezione occorrerà comunque possedere il titolo di studio di Diploma di scuola media superiore con votazione minima 70/100 o diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima 102/110; Patente di guida in corso di validità; Certificato medico di idoneità generica al lavoro rilasciato dalla USL/ASL di appartenenza o dal proprio medico curante (con indicazione sullo stesso certificato del numero di registrazione del medico presso la propria USL/ASL di appartenenza).
Dopo il superamento della prima selezione via web seguirà una selezione ulteriore tramite colloquio e la prova di capacità di guida sopra descritta.
C’è da notare che Poste Italiane, anche a seguito dei recenti provvedimenti legislativi, potrebbe ricorrere all’istituto delle proroghe e del rinnovo dei contratti CTD in essere, soprattutto nel settore dei servizi postali, giovandosi delle liberatorie relative all’utilizzo di tale forma contrattuale come prolungamenti e reiteramenti dei contratti in corso.
Su tale questione la FAILP, insieme con le altre OO.SS., ha chiesto approfondimenti (cfr. doc. allegato).
“Roma, 21 gennaio 2015 – Oggetto:- Proroga e rinnovo dei CTD in ambito SP. Siamo venuti a conoscenza in modo informale che per i prossimi contingenti di CTD l’Azienda potrà ricorrere agli istituti della proroga e del rinnovo dei contratti secondo le nuove disposizioni di legge in materia. Al fine di un necessario approfondimento su tale questione chiediamo la convocazione di un apposito incontro da tenersi quanto prima. F.to: le Segreterie Nazionali SLP- CISL SLC- CGIL UIPOSTE-UIL FAILP-CISAL CONFSAL COM UGL-COM”
ULTERIORI 2.285 ASSUNZIONI CTD PREVISTE CON CONTRATTI IN DIVERSE AREE LOGISTICHE TERRITORIALI NEI SETTORI POSTALI DELLO SMISTAMENTO E RECAPITO.
Si tratta di 2.285 assunzioni CTD che saranno effettuate, secondo le diverse esigenze territoriali, in diverse zone d’Italia, dal 31 gennaio 2015 al 31 agosto 2015, così distribuite: 1.905 nel recapito e 380 nello smistamento di Poste Comunicazione e Logistica:
Aree Logistiche Territoriali (Recapito dal 31 gennaio al 30 giugno 2015): Nord Ovest n. 165; Lombardia n. 338; Nord Est n. 111; Centro Nord n. 84; Centro 1 n. 65; Centro n. 229; Sud n. 190; Sud 1 n. 23; Sud 2 n.132 (Totale 1.337)
Aree Logistiche Territoriali (Recapito dal 31 gennaio al 31 agosto 2015) : Nord Ovest n. 114; Lombardia n. 114; Nord Est n. 31; Centro Nord n. 27; Centro 1 n. 21 ; Centro n. 130; Sud n. 64; Sud 1 n. 25; Sud 2 n.42 (Totale 568)
Aree Logistiche Territoriali (Smistamento dal 31 gennaio al 30 aprile 2015): Nord Est n. 60.
Aree Logistiche Territoriali (Smistamento dal 31 gennaio al 31 Agosto 2015): Nord Ovest n. 75; Lombardia n. 130; Centro Nord n. 30; Centro1 n. 38; Centro n. 35; Sud n. 12 (totale 320).
Le Aree Logistiche Territoriali di Poste Italiane, con riferimento ai servizi postali, sono così distribuite: [ NORD EST, Veneto, Trentino A.A., Friuli V.G.; LOMBARDIA; NORD OVEST, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria; CENTRO NORD, Emilia Romagna, Marche; CENTRO, Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna; CENTRO1, Toscana, Umbria; SUD, Campania, Calabria; SUD1, Puglia, Basilicata; SUD2 Sicilia.
CONCLUSE LE OPERAZIONI ELETTORALI FONDOPOSTE PER L’ASSEMBLEA DEI DELEGATI, DUE SEGGI ALLA FAILP
I risultati ufficiali sono stati proclamati, la nuova Assemblea dei delegati dei lavoratori di Fondoposte è stata resa nota e la FAILP ha confermato la sua presenza nell’organismo che è il prodotto del voto espresso dai lavoratori iscritti di Fondoposte (elezioni tenutesi il 26 e 27 novembre 2014).
La platea dei votanti è stata ovviamente quella dei lavoratori di Poste italiane e delle altre imprese del Gruppo iscritti a Fondoposte (94.254 soci) ma hanno effettivamente esercitato il loro diritto di voto 51.013 soci di Fondoposte (percentuale poco al di sopra del 50%).La FAILP CISAL ha confermato la sua presenza all’interno della nuova Assemblea dei Delegati dei lavoratori, conseguendo due rappresentanti, come già avvenuto nelle elezioni della tornata precedente, superando comunque la soglia che comunemente viene utilizzata come livello di espressione della “maggiore rappresentatività”, pur in presenza di un bacino limitato di lavoratori votanti, rispetto all’intera platea dei lavoratori di Poste Italiane in cui il sindacato opera, pari a circa 143.000 risorse (dato medio del personale fisso riferito al 2014).
La previdenza complementare continua ad essere un punto importante per il futuro previdenziale di ogni lavoratore, vista la progressiva perdita di presidio del 1° Pilastro della Previdenza Pubblica.
Infatti, con le continue modifiche di legge si è reso sempre più necessario il possesso di una polizza previdenziale complementare rispetto al trattamento della pensione pubblica erogata dall’Inps alla cessazione dell’attività lavorativa. La pensione pubblica in futuro e soprattutto per i giovani potrà essere inferiore del 30/35%, ma anche oltre rispetto alle cifre attuali erogate dall’Inps, frutto del calcolo più favorevole degli assegni con il sistema retributivo. Dal 2012 vige per tutti i lavoratori il sistema contributivo che abbasserà le soglie dei montanti individuali, che andranno a costituire il salvadanaio previdenziale di ciascun lavoratore dipendente e ciò impone un’attenta valutazione di ogni lavoratore, affinché destini alla Previdenza Complementare gestita (es. Fondoposte) la sua contribuzione conferendole l’intero TFR.Ed in futuro il sistema previdenziale dovrà essere rivisto, per consentire a tutti i lavoratori di non rischiare l’indigenza allorché lasceranno il servizio attivo per passare a moltiplicare il numero dei pensionati (oggi la pensione già rasenta il 50/60% della retribuzione dell’ultimo anno di servizio); tale problema è già presente all’attenzione degli esperti, perché lo stesso INPS ha bene in mente quali sono i suoi problemi attuali e quali potrebbero essere quelli futuri, se non venissero attuati correttivi che rendano più sostenibile il rapporto fra lavoratori occupati e pensionati (attualmente il tasso di occupazione italiana è poco superiore al 50%, quindi decisamente basso rispetto alle migliori condizioni di equilibrio del sistema).
Il sindacato continua a monitorare i parametri della Previdenza Pubblica e di quella Complementare e la FAILP continuerà a farlo, consigliando i lavoratori ed operando incessantemente affinché i loro contributi erogati a Fondoposte e quelli versati dalle aziende a favore dei dipendenti abbiano il giusto impiego ed un remunerativo rapporto di crescita.
Ai lavoratori che hanno votato la lista FAILP va tutto il nostro ringraziamento.