Il 18 luglio la FAILP CISAL e le altre OO.SS. hanno sottoscritto con Poste italiane un nuovo accordo sulle politiche attive del lavoro che interviene sulle materie delle assunzioni degli ex CTD, le stabilizzazioni delle risorse assunte Part-Time, le conversioni da effettuare a Tempo pieno, la mobilità volontaria.

L’accordo sottoscritto unitariamente dalle OO.SS. sulle politiche attive del lavoro in Poste italiane darà il via ad una seconda tranche di stabilizzazioni di personale, e 1.700 part-time con conseguente attivazioni di 613 conversioni dal part-time attuale al tempo pieno, oltre a 150 sportellizzazioni, 900 complessive (prima e seconda tranche), assunzioni di S.C.F. – M nell’arco del 2019, 100 assunzioni di O.S.P. con contratti di lavoro part-time e 200 stabilizzazioni degli attuali part -time nei centri di rete di PCL. con l’intesa si è pattuita una seconda fase di mobilità volontaria nazionale. I processi saranno avviati dal prossimo mese di settembre.

La nuova intesa affronta il tema proposto dal sindacato qualche giorno fà e cioè le carenze di addetti in diverse realtà territoriali che rischiavano di compromettere gli equilibri occupazionali.

L’intesa interviene, sia in PCL, sia in Mercato Privati, dettando le numeriche di politica attiva del lavoro relative al secondo semestre 2019 e rispettivamente:

– Stabilizzazioni nel recapito attraverso 1.000 assunzioni (contratti a tempo indeterminato full time di ex CTD, 1.200 potenziali assunzioni part-time 50% a tempo indeterminato e ulteriori 500 potenziali assunzioni part time 50% (queste tipologie con le tempistiche e le peculiartità descritte nell’intesa), trasferimenti volontari nelle province disponibili, eccc..

– Mercato privati attraverso 900 inserimenti con le caratteristiche descritte (ex accordo 13 giugno 2018), inoltre 150 sportellizzazioni con le modalità riportate nell’intesa, ulteriori assunzioni di 50 risorse FTE dall’esterno per uffici postali disagiati o a vocazione turistica,

– Trasformazioni dei rapporti di lavoro in essere a tempo pieno per 500 risorse in M.P. e 100 in PCL

– Mobilità nazionale volontaria da avviare per 256,5 risorse in M.P e 50 in PCL (919,5 risorse in totale)

– Valutazione di ulteriori trasformazioni a tempo pieno di rapporti di lavoro part-time presenti nella Funzione COO

Le ulteriori peculiarità del nuovo accordo sulle politiche attive del lavoro sono descritte nel verbale sottoscritto dalle Parti che sarà oggetto di percorsi, tempistiche e modalità organizzative riportate nel testo che alleghiamo (cfr. doc. allegato).

In definitiva l’accordo realizza un contenimento delle flessibilità nei rapporti di lavoro in corso e realizza nuovi ingressi al lavoro in Poste italiane, sia dall’esterno, sia di personale ex CTD, venendo incontro ad esigenze di mobilità volontaria nazionale, per quanto reso possibile dall’Azienda, incrociando e perfezionando le precedenti intese concluse nella stessa materia.

Le OO.SS. presenteranno un comunicato unitario esplicativo sull’intesa ottenuta.

Verbale di Accordo 18 luglio 2019

19.07.2019 – Comunicato ooss politiche attive accordo 190719

Documentazione 18 luglio ooss

 

ASSUNZIONI CON CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO NEL RECAPITO E NELLO SMISTAMENTO

 

Poste italiane ha reso noto un nuovo step di autorizzazioni ad assumere risorse da collocare in PCL  (Recapito e smistamento) con contratti a tempo determinato.

Presso la funzione Posta, Comunicazione e Logistica sono stati autorizzati i contingenti di personale flessibile per il recapito e per lo smistamento ai sensi dell’art. 19, comma 1, del D.lgs. n. 81/2015, per i periodi indicati nella tabella allegata.

Organico flessibile CTD Posta Agosto dicembre