Gli ultimi incontri sindacali con Poste italiane hanno affrontato temi riguardanti processi organizzativi dell’Amministrazione del personale/Risorse umane (Operatore Unico) ed il monitoraggio delle “Attività Interne in PCL”, nei quali siamo intervenuti per segnalare le problematiche emerse nei diversi territori e durante le fasi di prima attuazione di alcuni processi riorganizzativi.

Per quanto concerne la figura dell’Operatore Unico, l’Azienda ha illustrato (vedi slide in calce) i dettagli della manovra sviluppatasi a partire dal 2021 – dopo la prima pandemia – che ha contribuito a sperimentare nuovi processi integrati nell’ambito dell’Amministrazione del Personale /Risorse Umane ed in particolare fra FP/AP e di fatto “ricomposto le attività riconducibili all’ambito amministrativo del personale in un’unica filiera organizzativa, garantendo una gestione end to end delle stesse”.

Gli step dei processi che entro il 2024 potranno consentire l’ultimazione della migrazione dall’attuale condizione a quella successiva sono illustrati nella presentazione che l’Azienda ha reso disponibile alle OO.SS., nella quale con diverse schede vengono riepilogati i dettagli della riorganizzazione in atto.

L”Azienda ha sottolineato il contributo della digitalizzazione nei processi amministrativi, l’automazione e la stardizzazione dei processi e delle attività formative che determineranno la creazione di  “un unico punto di riferimento per tutte le attività di gestione amministrativa del personale, facendo convergere in unico ruolo le attività e consentendo di ottenere efficienza/efficacia e maggiore focalizzazione».

Le Segreterie Nazionali del sindacato e la FAILP Cisal sono intervenute esprimendo le proprie valutazionie sulla questione, sottolineando la necessità di consentire un maggiore coordinamento fra le diverse figure coinvolte, il rispetto delle procedure amministrative atte a consentire il buon funzionamento degli organismi amministrativi, l’applicazione di personale adeguato ai carichi di lavoro, anche attraverso nuove immissioni in sostituzione delle risorse cessate per i pensionamenti, un corretto uso del “lavoro straordinario” e la formazione degli addetti.

Le Parti hanno condiviso nuovi incontri sul tema da effettuarsi entro l’anno ed un’attenta osservazione dell’uniformità nei trattamenti del “Lavoro agile” su cui abbiamo segnalato disparità penalizzanti per i lavoratori nei territori.

Il tema di P.C.L. e delle lavorazioni interne è stata l’altra materia su cui la FAILP CISAL e le altre OO.SS. hanno discusso con l’Azienda(vedi documentazione allegata), attraverso il monitoraggio di quanto fino adesso attuato (evoluzione dell’internalizzazione delle attività e conseguenti problematiche territoriali insorte).

Il Sindacato ha accennato all’Azienda la necessità di incontrarsi sul tema della MOBILITA’ ed in particolare di quella in deroga, su cui sarà effettuata una prossima riunione.

In ambedue le questioni sono stati condivisi Verbali delle riunioni e le Segreterie Nazionali sindacali hanno diffuso ai lavoratori comunicato unitari.

Operatore Unico e Lavoro Agile

-Presentazione Operatore Unico-

Verbale di Incontro 17 ottobre 2023- Operatore Unico

Verbale di Incontro 18 ottobre 2023- Allegato-

Volantino PCL 18 ottobre 2023