Trasferimenti

Nella riunione del 14 ottobre, come da richiesta sindacale, l’azienda ha fornito il riscontro sulla mobilità volontaria nazionale ed in deroga per favorire il riequilibrio delle risorse dei servizi postali fra diverse aree territoriali (cfr. doc. allegati).

I dati relativi alle istanze di mobilità volontaria presentate sono illustrati nelle specifiche documentazioni e come sempre accade è stata riscontrata una lentezza nelle movimentazioni, dovuta alle poche offerte di posti liberi, tant’è che risultano lavorate e trasferiti 130 posizioni, delle quali 67 riguardano lavoratori / lavoratrici presenti in Mercato Privati, 10 nei Servizi Postali e 3 nelle Funzioni di Corporate.

A fronte di 50 rinunciatari nel settore di Mercato Privati (1 nei Servizi Postali ed 1 nella Corporate) il numero delle posizioni complessivamente preso in considerazione dall’azienda è stato di 130 dipendenti su 5.366 domande di trasferimento avanzate (4.158 nel settore dei Servizi postali); la maggiore concentrazione dei movimenti richiesti ha interessato la Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

Per quanto riguarda il circuito della MOBILITA’ IN DEROGA destinata a favorire il riequilibrio territoriale delle risorse umane fra territori eccedentari e deficitari, a fronte di 870 posizioni di fabbisogno espresse dall’Azienda nella PRIMA FASE sono pervenute solo 70 domande di adesione, ma per l’indisponibilità degli interessati o l’assenza dei requisiti prescritti, sono stati realizzati soltanto 46 trasferimenti.

Invece nella SECONDA FASE, a fronte di 387 fabbisogni espressi dall’Azienda sono pervenute 26 domande di adesione fra i portalettere e risultati trasferiti 8 dipendenti (tutt’ora sono in fase di lavorazione ulteriori n° 6 posizioni) su 25 istanze prese in considerazione.

Il sindacato ha chiesto all’azienda di realizzare le migliori condizioni possibili per favorire le uscite e soddisfare le esigenze espresse dai tanti lavoratori che anelano ad essere ricongiunti alle proprie famiglie.

LAVORARE IN POSTE ITALIANE

In assenza di altre soluzioni possibili, al momento, Poste Italiane sta affrontando le necessità contingenti ricorrendo a personale con contratti a tempo determinato ex CTD che vengono offerti per limitati periodi, in conformità con le nuove normative che regolano tale previsione contrattuale, attraverso selezioni che vengono proposte di volta in volta nel sito web aziendale, all’indirizzo della specifica pagina web visionabile in internet http://www.poste.it/azienda/chisiamo/lavoraconnoi.shtml da dove potranno essere visionate le posizioni aperte (pagina https://erecruiting.poste.it/posizioniAperte.php), che sarà riproposta ogni qualvolta se ne riscontrerà la necessità, come da NOI reso tempestivamente visibile nelle settimane scorse.

Gli interessati a lavorare in Poste italiane dovranno comunque inserire il loro curriculum nella pagina specifica dedicata al lavoro, come sopra riportato, superare un test di selezione e visionare periodicamente il sito web aziendale per riscontrare l’eventuale offerta di lavoro, leggere i requisiti richiesti e la collocazione geografica, provvedendo a riproporre di volta in volta l’eventuale adesione.

Tale metodologia è già stata adoperata nei primi giorni di ottobre 2014 e sono in corso le selezioni per un max di tre mesi di contratti CTD nel settore dei Servizi Postali. In allegato pubblichiamo i comunicati con i relativi dettagli.

ASSUNZIONI AGEVOLATE PER GLI EX DIPENDENTI DELLE AGENZIE DI RECAPITO

Con il verbale di accordo del 15 ottobre sindacato ed azienda hanno convenuto di offrire opportunità occupazionali per i lavoratori delle ex Agenzie di recapito (cfr. doc. allegati).

Gli interessati dovranno manifestare la propria volontà di aderire all’offerta utilizzando la modulistica predisposta all’uopo e possono avvalersi dell’assistenza sindacale assicurata dalla F.A.I.L.P. attraverso le sue strutture territoriali.

 

Mobilità 2014        Mobilità in deroga S.P       Comunicato Failp Mobilità Volontaria        Criteri Assunzioni CTD in Poste      Agenzie di Recapito_15_10_14      Allegato B 1) modello adesione AdR 15 ottobre 2014 – DPCL Firma     Allegato B.3) Verbale conciliazione senza contenzioso 15 ottobre 2014 Firma      Allegato B.4) Verbale conciliazione con contenzioso 15 ottobre 2014 Firma