Poste, dal 4 maggio nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio ridisegna le prime aperture; iniziative in ambito Mercato Privati (Uffici Postali)
Mentre nel paese non mancano le polemiche fra “aperturisti” e “salutisti” (semplificando gli atteggiamenti), volti a permettere maggiori aperture delle attività produttive, per adesso rimangono al palo le iniziative sul piano dei trasporti pubblici, salvo semplici raccomandazioni volte ad evitare assembramenti ed affollamenti che normalmente accadono nei periodi. In allegato pubblichiamo il nuovo D.P.C.M. in vigore dal 4 MAGGIO 2020 che obbligherà ad esibire, a richiesta delle Autorità, l’eventuale nuova autocertificazione. Bozza_testo_dpcm_26_aprile
Da lunedì 4 maggio riprenderanno diverse attività, tutt’ora contingentate nel nuovo DECRETO che giustamente si preoccupa di aprire con gradualità un percorso di riavvicinamento alla normalità, anche per osservare quali ricadute si potranno avere sul piano dell’infettività del virus sulle migliaia di persone che torneranno a circolare nelle città.
Da quì permane l’esigenza nelle imprese di mantenere attivo ovunque possibile il lavoro a distanza, ovverossia lo Smart Working, pur con qualche progressivo aggiornamento, mano a mano che diminuisse in modo sensibile il pericolo della pandemia Covid 19.
Poste italiane, come preannunciato nella nostra NEWS del 30 aprile, ha precisato le nuove misure da applicare nell’ambito di MERCATO PRIVATI e nell’organizzazione degli UFFICI POSTALI che dovranno mantenere i PRESIDI DI SICUREZZA E PREVENZIONE previsti dai PROTOCOLLI firmati fra OO.SS. e le Associazioni Datoriali.
Fra tutte le necessità rimarchiamo il mantenimento delle distanze di sicurezza fra Operatori e nei confronti della clientela, la sanificazione e pulizia degli ambienti di lavoro ed al pubblico, gli ingressi contingentati per evitare forme di assembramenti che è d’uso osservare normalmemnte negli Uffici postali, la cura particolare degli impianti di areazione ed un loro puntuale controllo e sanificazione anche verificando la qualità dell’aria.
L’Azienda ci ha precisato come intende agire nelle prossime giornate nella rete degli uffici Postali (l’assetto della rete degli uffici e la cura del cliente, pomposamente etichettata “caring”).
In coerenza con il costante incremento della domanda e in relazione ai minori vincoli di mobilità dei clienti l’Azienda intende avviare rimodulazioni della rete degli UP da implementare progressivamente e gradualmente dal 4 maggio p.v.:
- riapertura di 50 UP (UP che hanno una distanza superiore ai 3 km rispetto agli UP aperti in precedenza);
- ripristino dell’offerta su 6 giorni lavorativi per 582 UP;
- ripristino della modalità “doppio turno” su 139 UP.
Poste italiane intende proseguire la modalità di contatto e cura del cliente con l’obiettivo di ricordargli le scadenze più importanti, nonché di informarlo sulla prossima attivazione della modalità di offerta dei servizi a distanza, per questo prevede un incremento delle risorse commerciali, che saranno coinvolte nelll’attività rispettando le esigenze di sicurezza e tutela dei clienti e dei lavoratori.
L’incremento di afflusso dei clienti, soprattutto negli uffici postali con unico ingresso, obbligherà a regolare gli accessi su due binari:
- utilizzo dei comuni servizi transazionali
- servizi relazionali (in sala).
Poste italiane intenderebbe applicare una figura aziendale (Risorsa) destinata a fornire un supporto ai clienti per indirizzarli nell’uno e nell’altro percorso, una sorta di figura di accoglienza (uscierato) che cozzerebbe con quella professionale dell’Operatore Specializzato di Esercizio (si presumono per adesso circa 800 uffici postali). Pertanto, si profilerebbe necessario introdurre in tali uffici un Operatore di Esercizio (IV Livello).
Inoltre, sono in corso di individuazione gli UUPP già a doppio turno, non ancora rientrati a pieno orario, per i quali sarà possibile adottare il turno pomeridiano per la sola attività commerciale, in funzione dei volumi di domanda per attività relazionale.
Nei prossimi incontri fra SINDACATI ed AZIENDA saranno approfonditi gli argomenti sopra delineati, sia per quanto concerne la SICUREZZA e PREVENZIONE, sia per quanto riguarda il graduale rientro in sede delle figure commerciali di filiale attualmente operanti in regime di Lavoro Agile.
In allegato le documentazioni aziendali pervenuteci in materia (cfr. doc. allegati).
Assetto Rete Uffici Postali 30_04_2020 Attivazione turno pomeridiano Estensione apertura a 6 gg Riaperture